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YouTube svolge un ruolo chiave nel media mix dei marketing manager
Il video online è una parte indispensabile del tuo marketing mix? 12 milioni di persone olandesi utilizzano YouTube ogni mese. Stranamente, la piattaforma video più grande al mondo non è ancora nella mente di tutti i marketing manager olandesi. Cosa li trattiene e perché? Lo abbiamo chiesto loro in un'indagine su larga scala.
Integrazione di YouTube: perchè sì o perchè no?
Per il 52% dei marketing manager olandesi, YouTube occupa un posto fisso nel media mix totale. Per il 48% no (ancora). Due terzi dei responsabili che non utilizzano ancora YouTube indicano di volerlo fare. Cosa li trattiene?
La mia audience di riferimento non è su YouTube
Il motivo principale per cui i marketing manager si tirano indietro è che pensano che la loro audience di riferimento non sia attiva su YouTube. Ma quanto è corretta questa supposizione? Nel mondo, YouTube e Google (la madre di YouTube) sono le piattaforme più utilizzate. Per la precisione, ci sono 45,41 miliardi di visite mensili su Google e 13,34 miliardi su YouTube. Ciò supera di gran lunga Facebook (11,74) e Instagram (3,08) (Statista, 2022).
L'impatto di YouTube non mi è chiaro
Anche ai marketing manager che non utilizzano attivamente YouTube non è chiaro quale impatto possa avere la piattaforma. Alcuni non colgono il punto. Visualizzazioni, watch time e iscritti, ok. Ma qual è l’effetto di YouTube su KPI come l’awareness del brand, la brand preference e l'intenzione di acquisto?
La strategia di YouTube di Hyundai dimostra che YouTube è più di una semplice piattaforma video popolare o il luogo in cui guardare tutorial utili. Il brand voleva presentare il suo nuovo modello elettrico, l'IONIQ 5, in modo innovativo. Il loro obiettivo era raggiungere, affascinare e convertire gli acquirenti di automobili su YouTube. Con un approccio integrato alla ricerca, la produzione e la distribuzione data-driven, Hyundai ha mostrato come si può utilizzare YouTube per vendere più auto elettriche.
In tre mesi, gli obiettivi prefissati sono stati ampiamente superati: l'83% dei contenuti di Hyundai si posiziona tra i primi 3 su YouTube e Google, 198.418 visualizzazioni (+98% rispetto all'obiettivo) e 17.222 ore di watch time. Inoltre, Hyundai ha svolto una misurazione dell'effetto del brand per fornire una visione dell'impatto di YouTube.
Cosa è emerso? Un aumento della memoria del brand (+231%), della brand preference (+650%) e dell'inclusione dell'IONIQ 5 nel consideration set (+256%). In questo modo, forniamo la prova che YouTube può avere un impatto reale sui KPI e persino svolgere un ruolo chiave nella decisione di acquisto. Anche coloro che non guidano una Hyundai e hanno guardato i video di Hyundai su YouTube hanno ottenuto punteggi significativamente più alti per memoria del brand, brand preference e inclusione nel consideration set.
Mancanza di focus sul video online
Alcuni marketing manager ritengono che l'uso di YouTube sia troppo costoso o lavorano per un'organizzazione che non si concentra sui video online. Un peccato, perché fin dall'inizio della pandemia il video online è diventato più popolare che mai. E sembra che questa tendenza continuerà ad aumentare con la diffusione della TV Connected: il video online ora viene trasmesso persino attraverso il più grande schermo del soggiorno. Il video online è molto richiesto. E Google lo sa. Come motore di ricerca più grande al mondo, l'obiettivo di Google è fornire all'utente la migliore risposta possibile. E sempre più spesso questa risposta si presenta sotto forma di video. YouTube (non dimentichiamo: Google possiede YouTube) sarà la figura chiave nei loro nuovi algoritmi.
Opzioni di conversione su YouTube
"YouTube non è una piattaforma di conversione". Almeno, questo è ciò che indicano alcuni marketing manager. Ma Oot Granola dimostra il contrario.
Il 2022 doveva essere l'anno della performance per il brand olandese di colazione Oot. E YouTube doveva svolgere un ruolo chiave in questo processo. Perché? Beh, i KPI su piattaforme come Facebook sono aumentati e le conversioni sono diminuite. La campagna pubblicitaria di Oot, basata sui dati, ha ottenuto un traffico più quantitativo e qualitativo verso il loro sito web e una crescita significativa delle iscrizioni e dei primi ordini. Quindi YouTube può generare conversioni? Sì, ovviamente! Ma se lo fai, fallo nel modo giusto.
I principali 4 obiettivi su YouTube
Ma non dimentichiamo il 52% che ha YouTube come parte regolare del proprio marketing mix. Questo gruppo riconosce il valore aggiunto di YouTube. Ma quali sono le loro ragioni? Il loro obiettivo principale è generare brand awareness. Segue la generazione di reach con YouTube. In termini concreti, ciò significa ottenere più visualizzazioni, watch time e iscritti. Ma anche l'aumento di KPI come la brand preference è all'ordine del giorno. Al quarto posto c'è la generazione di traffico verso il sito web tramite YouTube.
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